Due gravissimi infortuni sul lavoro agricolo.

In prognosi riservata Mario Leonetti, caduto mentre raccoglieva le olive in localit? Monte Milo:
se avesse osservato il protocollo DOP probabilmente non starebbe rischiando ancora oggi la vita.
Agricoltore di Giardoni travolto dalla fresatrice con cui stava arando i campi: gamba amputata.
A Ruviano gatto freddoloso ostruisce prese d?aria del televisore provocando l?incendio della casa. Due gravissimi infortuni sul lavoro si sono verificati nel giro di qualche ora a distanza di qualche chilometro in linea d?aria, anche se uno nel comprensorio caiatino e l?altro in quello di Limatola in provincia di Benevento. Qualcuno ha asserito che al cinquantatreenne Mario Leonetti sarebbe bastato osservare in anticipo il protocollo Dop per evitare il gravissimo infortunio sul lavoro che avrebbe potuto costargli la vita ed in seguito al quale comunque versa in gravissime condizioni all?ospedale civile di Caserta, i cui sanitari, per la gravit? delle lesioni riscontrate in particolare agli organi interni, non hanno sciolto la prognosi, che resta pertanto riservata. Una conclusione all?apparenza sbrigativa ma fra le righe della quale si legge l?evidente inopportunit? della norma che limita la raccolta delle olive DOP a fine ottobre, atteso che il grave incidente di cui ? rimasto vittima il cinquantatreenne Mario Leonetti, mentre ne raccoglieva nel proprio fondo ubicato alla localit? Monte Milo, fra San Giovanni e Paolo, Pantaniello, Cesarano e Limatola, si ? verificato nella seconda decade di novembre. Quando, cio?, per attenersi al futuro protocollo DOP, le olive dovrebbero essere gi? finite tra i rifiuti, peraltro speciali, conferiti alla discarica a titolo oneroso.
Bando alla divagazione, la cittadinanza segue con particolare apprensione la vicenda di Leonetti, auspicandone la progressiva ripresa, in virt? della stima sempre meritata dall?uomo, conosciuto quale gran lavoratore e ottimo produttore caseario ma anche particolarmente sfortunato. L?anno scorso infatti mentre si recava al lavoro Leonetti fu vittima di un grave incidente automobilistico che lo ha costretto all?immobilit? per alcuni mesi: qualche tempo dopo un camion carico di ferro vecchio proveniente da San Giovanni e Paolo and? a schiantarsi contro un capannone ubicato a ridosso della sua abitazione, presso il quale rimase spiaccicata la materia cerebrale dell?autista, purtroppo morto sul colpo. Jella nera anche per un agricoltore di Giardoni, frazione della vicina Limatola, rimasto impigliato con il lembo dei pantaloni e trascinato nella fresatrice con cui stava lavorando il terreno finch? il figlio non ? riuscito a spegnere il motore. Ma ormai era troppo tardi per la gamba, maciullata dagli ingranaggi dell?arnese al punto che i chirurghi sono stati costretti a reciderla, riuscendo a salvare, per quanto possa valere, la parte fino al ginocchio, articolazione compresa. Anche altri infortuni, purtroppo, si sono verificati negli ultimi tempi durante il lavoro nei campi, ma anche fra le mura domestiche, per cui ? raccomandabile in ogni casa la massima prudenza. Anche nello spegnere gli apparecchi elettrici, evitando di lasciarli in ?stand by?, specie se le feritoie per il ricambio d?aria sono ricoperte da ostacoli vari, Ruviano docet, gatti compresi.

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