Antenne telefoniche. S?insedia la commissione per spostarle.
L?organismo, fortemente voluto dal sindaco Giaquinto, al lavoro per eliminare ogni pericolo.
Intanto si ? riunita la commissione per il personale, approvando quasi tutte le proposte sindacali
Antenne telefoniche, allo studio il decentramento. ? programmato per mercoled? 15 febbraio, infatti, l?insediamento della speciale ommissione consiliare preposta all?installazione, gestione e funzionamento degli impianti di telefonia mobile. L?organismo, fortemente voluto dal sindaco Stefano Giaquinto, dovr? studiare la problematica, molto sentita nell?opinione pubblica, al fine di trovare una soluzione che possa essere accetta dalle varie societ? telefoniche (che negli anni passati hanno avuto modo di installare enormi antenne a ridosso del centro), ma soprattutto che assicuri il diritto alla salute, in particolare nei pressi di scuole, pubblici uffici ed insediamenti abitativi. Oltre al sindaco, che la presiede, fanno parte di tale commissione speciale i consiglieri Alfonso Cervo, Giuseppe De Biase, Antonio di Sorbo, Stefano Mennillo, Salvatore Russo, Fabio Sgueglia e Nicola Sibillo nonch? l?ingegner Giuseppe Vozza, nominato in quanto esperto della spinosa problematica, che gi? in passato ha studiato su incarico dell?amministrazione comunale. Gioved? scorso, invece, si ? riunita la commissione consiliare preposta allo studio delle questioni afferenti il personale, approvando tutte le proposte avanzate dalla delegazione trattante esclusa la rimodulazione della struttura amministrativa in sei aree, previa suddivisione dell?ufficio tecnico (urbanistica e opere pubbliche) e segreteria (affari generali e servizi demografici) ferme restando quelle di ragioneria e polizia municipale. Considerata la complessit? della problematica, infatti, si rendono necessari ulteriori approfondimenti prima di procedere, per quanto possibile, secondo le legittime aspettative dei dipendenti e delle organizzazioni sindacali. Si riunir? luned? prossimo, infine, la commissione consiliare ?Bilancio e Programmazione?, per avviare lo studio del nuovo strumento economico, affinch? risponda alle esigenze dell?utenza, ma anche a quelle finanziarie, che impongono il rispetto dei numeri, senza del quale ogni programmazione sarebbe impossibile.