Attimi di panico alla case IACP
Si sono verificati attimi di panico nella palazzine dell?Istituto Autonomo Case Popolari di via Montessori di Bellona e precisamente nell?appartamento occupato dalla famiglia di Giuseppe Giudicianni. Angelo, il figlio 24enne di Giuseppe, dopo l?ennesima lite con i genitori, non riuscendo ad ottenere gli euro richiesti, ha iniziato ad inveire all?indirizzo dei componenti la famiglia. Resosi conto che le sue proteste non riuscivano ad ottenere l?effetto sperato, Angelo decide di chiudere l?ingresso dell?abitazione tenendosi la chiave per far si che i suoi familiari non uscissero. Iniziava una protesta collettiva fino alla decisione di ?far sparire? la chiave. Tutti i componenti la famiglia hanno protestato all?ennesima prepotenza di Angelo. Alcuni vicini hanno appreso quanto si stava verificando all?interno dell?appartamento del Giudicianni ed hanno avvertito la locale stazione dei Carabinieri che inviava una pattuglia sul posto. Contemporaneamente giungeva un?ambulanza del 118. Neppure i militi sono riusciti a convincere Angelo a farsi consegnare la chiave. Intanto nella zona accorreva una folla di curiosi che cercava di rendersi utile per risolvere il caso. Finalmente l?intervento di un falegname ha posto fine al ?sequestro? della famiglia Giudicianni, mentre i medici dell?ambulanza hanno provveduto ad accompagnare Angelo presso l?istituto di igiene mentale di Capua.