Calvi ha accolto con “OVAZIONE” l’attore Renato Carpentieri
Nella serata di giovedì 16 agosto u.s., a Calvi Risorta, nella zona spettacoli dell’Area San Nicola di Viale delle Palme, la comunità calena ha accolto con una forte ovazione quale segno tangibile di riconoscenza, stima e gratitudine, l’amico, paesano e attore Renato Carpentieri, vincitore del Premio David di Donatello nella categoria Migliore Attore protagonista per il film “La tenerezza” di Gianni Amelio. Per lo stesso film l’attore caleno ha ricevuto anche il Nastro d’Argento 2017, il Globo d’Oro 2017 e il Ciak d’Oro 2017 e per l’impegno artistico, di alto valore, profuso negli anni è stato insignito anche del Premio Flaiano 2017. L’evento, curato, in ogni dettaglio, è stato organizzato dall’Amministrazione Comunale di Calvi Risorta, dall’Associazione Pubblica Assistenza Cales – APAC – e dalla Pro Loco. La manifestazione si è avvalsa della “raffinata” presentazione della poetessa e scrittrice Francesca Nardi, autrice, tra l’altro, del libro “Codice Inverso”, “la cui Storia, quella con la <S> maiuscola, si basa su racconti veri, sulla costante ricerca della verità, anche quando può risultare scomoda”. Il Sindaco del Comune di Calvi Risorta, dott. Giovanni Lombardi, nel suo caldo intervento di saluto, ha manifestato il suo compiacimento, quello dell’Amministrazione Comunale e dell’intera cittadinanza nel poter annoverare tra i “CITTADINI ONORARI” il Maestro Renato Carpentieri che porta il nome di Calvi Risorta nel mondo, località dove ha vissuto gli anni della sua formazione, con la scrittura, il teatro, il cinema e la televisione. A seguire ha dato lettura delle significative motivazioni che hanno portato l’Amministrazione Comunale a conferirgli, con Delibera del Consiglio Comunale del 27 luglio 2018, n. 40, la “CITTADINANZA ONORARIA” e copia della stessa ha consegnato all’artista insieme ad una pregevole pergamena e, nel compiere tale nobile adempimento, ha invitato sul palco i consiglieri comunali presenti alla manifestazione: Antonio Capuano, Giuliano Cipro, Rosy Caparco, Antonello Parisi e Anna Cerchia a suggello della rappresentanza della volontà popolare. Il Maestro Carpentieri, originale e simpatico come sempre, nel suo emozionato intervento ha testualmente affermato “Sono solito rompere le scatole durante le feste, per questo una cosa la devo dire: come mai ci sono voluti 25 anni affinché ricevessi un riconoscimento ufficiale? Già a Calvi Risorta (anni 1958-1968) io e il gruppo dei miei coetanei venivamo visti come <non inquadrati> e così negli anni c’è stato nei miei confronti <una sorta di indifferenza>”. Ha, poi, invitato i giovani caleni a studiare e a confrontarsi con i coetanei sui temi della politica e delle tematiche sociali, come era una buona consuetudine ai suoi tempi ed ha evidenziato, altresì, che la sua formazione politica e artistica è avvenuta a Calvi Risorta e, con emozione e commozione, ha affermato “nelle mie opere braccianti, operai e contadini sono di questo paese”. Tutto l’associazionismo di Calvi ha condiviso e sostenuto l’evento e l’Associazione Pubblica Assistenza Cales, con la Presidente dott.ssa Maria Antonietta Maciariello, gli ha fatto dono di un’artistica targa sulla quale ha fatto incidere “All’Amico Renato …… la tenerezza è una virtù rivoluzionaria” e la Presidente della Pro Loco, Antonella Ferraro, ha, vivamente, ringraziato l’attore Carpentieri per la sua venuta a Calvi e per i brillanti risultati conseguiti nel campo teatrale, cinematografico e televisivo. Terminata la cerimonia “ufficiale” è stato proiettato il film “La Tenerezza” e al termine del quale Carpentieri ha risposto, esaustivamente, alle domande poste da alcuni cittadini del foltissimo pubblico presente. Non è mancata la parte enogastronomica con il tradizionale dolce caleno, il “guanto”. Un plauso va all’Amministrazione Comunale per il conferimento della cittadinanza onoraria, all’APAC e alla Pro Loco per aver promosso l’evento e aver partecipato alla sua organizzazione con il consueto impegno e collaudata competenza.