Tutto l’ Agro Caleno bloccato.
Brutto risveglio ieri mattina per i residenti dell’Agro Caleno. Coloro che erano costretti a spostarsi verso il sud oppure per raggiungere Caserta ed altre città limitrofe, hanno trovato un traffico impazzito. A causa della protesta degli allevatori che dopo la “quattro giorni” di Caserta si è spostata all’uscita del casello autostradale di Capua, quest’ultimo è stato chiuso in entrata ed in uscita creando un indescrivibile caos nel traffico. Le strade di comunicazione che attraversano i comuni di Pignataro, Pastorano, Vitulazio, Bellona, Capua e S.Maria C.V. sono state invase da migliaia, o addirittura milioni, di autovetture che hanno reso impossibile la circolazione. Coloro che provenienti dalla zona di Pignataro Maggiore dovevano recarsi al sud, giunti al senso rotatorio alla francese, sul tenimento di Pastorano, erano costretti a deviare portandosi verso Vitulazio per poi proseguire o per Bellona oppure per Capua, due cittadine che sono state provate da una enorme mole di traffico. Sono stati impiegati migliaia di agenti delle forze dell’ordine tra Polizia, carabinieri e vigili urbani, tutti intenti a deviare il traffico ma che, nelle prime ore, non erano coordinati tra loro. Le periferie di Vitulazio e di Bellona sono rimaste bloccate per molto tempo perché, nonostante fosse stato fermato il traffico pesante, le strade non riuscivano a smaltire le autovetture. Poi, c’è stata la protesta nella protesta. Gli autotrasportatori che dovevano transitare per le suddette via si sono visti bloccati per un tempo indeterminato con vivace proteste dei camionisti carichi di bitume che non giungendo il luogo d’impiego del carico, costringevano gli operai ad attendere per l’ultimazione dei lavori in corso. Creando così altri disagi.